La laserterapia nel trattamento dei peli superflui è una tecnologia che, grazie all’emissione di un’energia luminosa con una lunghezza d’onda specifica, permette di colpire il bersaglio desiderato (la melanina del pelo) in maniera selettiva, senza danneggiare i tessuti circostanti, ciò consiste nel principio della fototermolisi selettiva. Il laser è molto sicuro ed efficace nella rimozione permanente dei peli superflui (epilazione permanente) di tutte le aree corporee, inclusi baffetti, mento, gambe, inguine, ascelle e anche, negli uomini, aree più ampie quali la schiena, il torace e la nuca. È possibile trattare simultaneamente nella stessa seduta diverse zone del corpo. I peli contengono un pigmento (melanina) che assorbe la luce emessa convertendola in calore. Il pelo agisce da conduttore trasmettendo tale calore al bulbo, alterandone per sempre la struttura ed impedendo la ricrescita di nuovo pelo. Inizialmente gli occhi vengono protetti con appositi occhiali. Non è necessaria nessuna anestesia, poiché il trattamento è ben tollerato e la sensazione è di un lieve fastidio o bruciore. Dopo un’attenta valutazione del tipo di cute e di pelo, l’operatore tratterà la zona desiderata con un applicatore di circa 5 cm di superficie, che permette trattamenti veloci e sicuri. La sensibilità di ogni pelo all’energia emessa dal laser varia secondo la fase del ciclo vitale in cui si trova: anagen (fase di crescita), telogen (fase di riposo) e catagen (fase di regressione). Per ottenere un’epilazione definitiva efficace il pelo deve essere colpito dal laser durante la sua fase anagen. Siccome i peli di una determinata regione del corpo non si presentano nella stessa fase del ciclo vitale, sono necessarie più sedute effettuate ogni 4 a 8 settimane per poter eliminare tutti i peli in fase anagen di una specifica area del corpo. I risultati possono variare da paziente a paziente in base al colore della pelle, alla zona da trattare e al colore e spessore del pelo. Possono essere necessarie da 3 a 6 sedute per ottenere una riduzione progressivamente definitiva dei peli. Il trattamento non è efficace sui peli chiari o bianchi. È fondamentale non rimuovere i peli con cerette, pinzette o depilatori rotanti nelle 4 a 6 settimane precedenti il trattamento, in quanto il pelo dev’essere presente nel bulbo affinché la seduta sia efficace. Quindi è possibile soltanto la rasatura con il rasoio fino a 3 giorni prima della seduta. È inoltre fondamentale evitare l’esposizione diretta al sole e alle lampade UVA 30 giorni prima e 30 giorni dopo il trattamento, per evitare di sovrastimolare la melanina con formazione di possibili macchie post-trattamento. Quindi è importante proteggersi usando una crema solare con fattore protettivo superiore a 30. Dopo il trattamento, la pelle si presenta più sensibile e arrossata, sintomi che svaniscono spontaneamente nel giro di poche ore.
È rara ma possibile la formazione di minuscole macchie scure o chiare residuali post-laser, ma che si risolvono spontaneamente nel tempo.
è possibile truccarsi subito dopo il trattamento. Sì. Gravidanza e pazienti con la pelle abbronzata, cosi come infezione attiva presente nella zona da trattare. Anche la carnagione molto scura è una controindicazione al trattamento.
Dal momento che molti farmaci sono fotosensibilizzanti, cioè aumentano l’assorbimento della luce da parte della pelle, è fondamentale segnalare se si è sotto terapia medica.