Inestetismi molto comuni che interessano le donne, ma presenti in minor misura anche negli uomini, sono rappresentati dalla comparsa di
capillari che diventano visibili sul viso e sulle gambe. Vengono comunemente chiamati capillari, ma erroneamente, poiché i capillari veri sono molto più sottili e non visibili ad occhio nudo. Il termine corretto è
teleangectasie costituite da minuscole vene dilatate di diametro inferiore ad 1 mm, visibili sulla superficie cutanea.
Possono avere un aspetto lineare o tortuoso fino alla formazione di un vero e proprio reticolo e in genere sono di colore rosso-bluastro.
La loro presenza rappresenta frequentemente motivo di imbarazzo nei soggetti interessati.
Numerosi fattori concorrono alla loro formazione sul volto e i più importanti sono:
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Dieta incorretta
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Fattori genetici
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Fragilità costituzionale delle vene
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Ipertensione arteriosa
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Sovrappeso
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Abuso di alcool
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Fotoinvecchiamento
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Squilibrio ormonale (menopausa, gravidanza, pillola anticoncezionale)
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Assunzione cronica di cortisonici topici o sistemici.
Per quanto riguarda quelle degli arti inferiori, a questi vanno aggiunti:
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Alcune malattie (sclerosi sistemica, lupus eritematoso, dermatomiosite)
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Insufficienza diffusa del circolo venoso superficiale
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Cellulite (lipodistrofia) del tessuto sottocutaneo
Trattamenti per l’eliminazione dei capillari del volto: