Nonostante le numerose opzioni terapeutiche, l’acne, se non curata, determina ancora gravissimi inestetismi come le cicatrici post-acneiche che interferiscono sul profilo psicologico di una persona, pregiudicando la sua autostima e rendendo difficili le relazioni sociali e professionali.
Si conoscono vari tipi di cicatrici acneiche e per ciascuno di essi esiste il trattamento più efficace. Di conseguenza, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti in grado identificare ogni tipo di cicatrice presente sul volto del paziente, per poter scegliere tra le diverse opzioni di trattamento.
È molto difficile ottenere una correzione completa delle cicatrici d’acne, perché le alterazioni tissutali che causa non si limitano all’epidermide e al derma, ma arrivano ad interessare anche il tessuto sottocutaneo e spesso coesistono sullo stesso paziente diversi tipi di cicatrice.
L’attuale classificazione suddivide le cicatrici in tre grandi gruppi: cicatrici elevate, depresse e distrofiche ed in ulteriori sottogruppi.
Le
cicatrici elevate si evidenziano come lesioni che si alzano dalla superficie della pelle. Sono comuni nella regione mandibolare, delle guance e nell’area della glabella (regione compresa tra le sopracciglia e la radice del naso) e vengono suddivise in:
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Ipertrofiche
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Cheloidee
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Papulose
Le
cicatrici depresse sono le più comuni e si suddividono in:
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Distensibili retrattili
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Distensibili ondulate
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Non distensibili superficiali
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Non distensibili medie
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Non distensibili profonde
Le
cicatrici distrofiche non sono molto profonde, hanno forma e contorni irregolari e hanno un aspetto biancastro dovuto alla presenza di tessuto fibroso sul fondo della cicatrice.
Il primo approccio con il paziente prevede un attento esame clinico per avere una visione globale del volto ed identificare il tipo di cicatrice predominante. In seguito, viene analizzata ogni cicatrice singolarmente con l’ausilio di un dermatoscopio, (strumento capace di aumentare fino a 20 volte l’area in esame). La valutazione comprende anche la palpazione e lo stiramento delle cicatrici, manovre fondamentali per stabilirne il tipo. Durante l’esame clinico il paziente partecipa attivamente mediante l’utilizzo di uno specchio e viene invitato ad indicare quali sono le cicatrici che lo infastidiscono maggiormente.
Dopo aver evidenziato il tipo o i tipi di cicatrici presenti, inizia il colloquio con il paziente per spiegare le caratteristiche delle cicatrici rilevate e stabilire insieme una strategia terapeutica efficace al fine di
raggiungere il miglior beneficio estetico possibile.
Trattamenti per correggere le cicatrici d'acne: